Cosa stiamo cercando nel cellulare, tablet…che alzando gli occhi non riusciamo a trovare?
Fin dalla nascita, uno dei bisogni fondamentali dell’uomo è il contatto, l’intimità fisica e la manipolazione.
Numerosi studi e ricerche hanno dimostrato che il contatto fisico sia un bisogno primario del bambino.
Da grandi, come sostiene E.Berne, aneliamo ancora ad un contatto fisico e impariamo a sostituirlo con forme simboliche di riconoscimento, da qui possiamo servirci delle tre tipologie fondamentali di bisogni che sono state descritte da Berne, per comprendere cosa cerchiamo nel web:
- FAME DI STIMOLI: è il bisogno di stimolazione fisica , sensoriale e mentale. Ed ecco come sul web possiamo scegliere le immagini , le frasi, i giochi matematici, gli articoli impegnati …che stimolino il nostro intelletto. Possiamo scegliere in base a ciò che per personalità, esperienza, semplicemente gusto personale ci attrae di più.
- FAME DI RICONOSCIMENTO: cosa meglio del “mi Piace” o “condividi” o “consiglia”….può soddisfare virtualmente il bisogno di essere riconosciuti, il bisogno di “essere visti”.
- FAME DI STRUTTURA: Berne si riferiva alla necessità che ogni individuo ha di strutturare il tempo. Più la società è evoluta, più la struttura del tempo è importante, poiché non è più il ritmo naturale del giorno e la notte a scandire il tempo, ma l’essere umano ha oggi il potere di gestire ogni suo momento (in senso generale…abbiamo anche l’ora legale…) come ogni presa di potere non tutti riescono a gestirlo in modo efficace per loro stessi. Avere gli stimoli in mano (web sempre disponibile) da una parte permette di soddisfare i bisogni sopra descritti, ma spesso non consente di decidere in modo autonomo una struttura del tempo (libero) adeguata alla nostre esigenze. Si cerca di strutturate allora gli spazi , con contenitori sempre più numerosi (FB, Linkedin, Twitter, Instagramm….) dove poter strutturare la propria ricerca di soddisfazione del bisogno.
L’evoluzione dell’uomo è meravigliosa…ogni tanto però, quando prendiamo il cellulare in mano o andiamo su google o accendiamo il tablet….chiediamoci “che cosa sto cercando?”, e magari scopriamo che la risposta non è nel web ma la sappiamo già!!!
La prossima volta parliamo di ECONOMIA…delle CAREZZE !!!!